1. CHI SONO ?
Mi chiamo Bergis Didier, sono nato in Francia nel ‘58, esercito la professione di Dottore in Chiropratica dal 1987. Laureato al Palmer college of Chiropratic, Devenport, negli Stati Uniti., lavoro come libero professionista presso Chiromodena Snc, studio associato di Chiropratica, iscritto e registrato presso la Camera di Commercio di Modena .
2. IL MIO PERCORSO
Sono arrivato al primo contatto con la Chiropratica attraverso i miei genitori che si sottoponevano già alle pratiche di cura di questa disciplina: mio padre era curato per una feroce sciatica, e mia madre per una dolìa al collo recidiva. Sono diventato ben presto anch’io paziente dal Dr. Cerasoli, di origine italo-americana, il cui studio era vicino a Parigi, ed è stato lui a consigliarmi di intraprendere questo percorso professionale, nell’ ’80. Dopo un anno di preparazione a Parigi ho deciso di integrare il mio studio presso il College di Chiropratica più famoso al mondo: il Palmer College of Chiropractic ( anche, abbreviato, PCC ) di Devenport, USA.
3. LA MIA FORMAZIONE
Lo studio per conseguire la laurea in Chiropratica prevede 12 gradienti di formazione, di 4 mesi ognuno, per un totale di 4.800 ore di studio circa.
Oltre alla laurea, ho prestato la mia collaborazione presso il Palmer College come tecnico radiologo, assistente in clinica e assistente nel reparto di esaminazione fisica.
4. IL MIO MODO DI PRATICARE LA CHIROPRATICA
Pratico una pratica terapeutica di Chiropratica che potrebbe definirsi “tradizionale”, basata, cioè, su aggiustamenti vertebrali (operati sia manualmente che con strumenti specifici) rivolti principalmente a liberare la schiena da interferenze meccaniche che potrebbero contribuire ad impedire un naturale processo di guarigione del corpo.
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LA CREAZIONE DI CHIROMODENA S.N.C.
L’iscrizione alla Camera di Commercio è avvenuta nel gennaio 2006 (da ricordare come una specie di vittoria, ad un anno dal tanto atteso riconoscimento ufficiale della professione di Chiropratica in Italia).
Lo studio ha l’obiettivo di promuovere e rendere accessibile un metodo di cura per la colonna vertebrale e per il sistema nervoso ad esso collegato tanto poco conosciuto quanto efficace e non invasivo.